Potete intravederla già da lontano, mentre le auto scorrono veloci sull’autostrada. Il Borgo dei Borghi 2022 è lì che vi aspetta, trionfante, avvolto in una nuvola di indescrivibile quiete. Un angolo di paradiso che si staglia sulla sommità del Monte Tenda, la cui punta di diamante è il grandioso Castello Scaligero. 

Questa è Soave è potete decidere di visitare questo delizioso borgo in un giorno.

Infatti se state cercando una meta che unisca arte, storia, natura e gastronomia, allora Soave è il luogo perfetto. 

Questo affascinante paese medievale in provincia di Verona racchiude tutto ciò che si può desiderare da una gita all’insegna del bello e del buono.

Durante la mia ultima visita, sono rimasta colpita non solo dalla straordinaria conservazione del suo centro storico, ma anche dall’autenticità dei sapori e dalla passione che si respira tra le sue vie. 

Come arrivare e dove parcheggiare

Soave si raggiunge facilmente in auto. Se arrivate in macchina, l’uscita autostradale più vicina è Soave-San Bonifacio sull’A4 Milano-Venezia. Da lì, in meno di cinque minuti, si raggiunge il centro del paese.

Per quanto riguarda il parcheggio, consiglio di lasciare l’auto nel Parcheggio Soave Centro (Piazza Foro Boario), uno spazio ampio e comodo proprio fuori dalle mura. È a pagamento, ma molto pratico per chi vuole visitare il borgo a piedi senza stress. 

In alternativa, un parcheggio gratuito si trova vicino a Via Della Libertà, poco più distante ma comunque facilmente raggiungibile.

Una volta parcheggiato, vi basterà varcare le antiche porte cittadine per trovarvi immersi nella magia medievale di Soave.

Visitare Soave in un giorno

Cosa vedere nel centro storico

Il borgo di Soave sorge ai piedi dei Monti Lessini e, oltre che per il suo castello, è noto in tutto il mondo per l’omonimo vino bianco che viene prodotto sui dolci pendii collinari che lo circondano.

Leggenda narra che sia stato il sommo poeta Dante Alighieri, ospite per un banchetto al Castello, a dare il nome “Soave” al paese e al suo delizioso vino.

Soave è un vero gioiello cinto da mura merlate, perfettamente conservato grazie alla lungimiranza degli Scaligeri che, nel XIV secolo, lo fortificarono contro le invasioni.

L’ingresso ideale è da Porta Verona, una delle tre porte principali che segnano l’accesso alla città. Attraversandola, vi troverete subito su Corso Vittorio Emanuele II, la via principale del borgo, fiancheggiata da eleganti palazzi, enoteche e caffè.

Una delle prime tappe imperdibili è il Palazzo di Giustizia, antico edificio medievale che oggi ospita mostre temporanee e manifestazioni culturali.

Proseguendo, si arriva al cuore spirituale di Soave: il Duomo di San Lorenzo Martire, in stile romanico-gotico, con il suo suggestivo campanile.

Non si può visitare Soave senza salire al suo Castello Scaligero, simbolo del borgo. Percorrendo la via in salita, tra vigneti e ulivi, si raggiunge questa imponente fortezza che domina la valle. Salite fino al mastio: la vista panoramica sui tetti rossi di Soave e sulla distesa di vigneti vi lascerà senza parole.

Passeggiando senza meta per le viuzze laterali, vi imbatterete in angoli pittoreschi, cortili nascosti, antichi pozzi e botteghe artigiane che sembrano essersi fermate nel tempo.

Un consiglio: prendetevi il tempo di perdervi nel dedalo di stradine, perché Soave è una di quelle città che si svelano piano, ad ogni angolo.

Infine fate una sosta al Santuario della Bassanella. Questo santuario mariano è un luogo molto caro agli abitanti di Soave, le cui origini arrivano all’anno mille ed è legato a una apparizione della Vergine che sarebbe avvenuta nella valle Ponsara.

All’interno sono conservati molti affreschi di pregevole fattura risalenti al Trecento e che raffigurano, tra gli altri, san Benedetto, santa Scolastica e san Cristoforo.

Dove mangiare: Antica Osteria da Amedeo

Dopo una lunga passeggiata tra mura, torri e scorci panoramici, arriva il momento di concedersi una pausa di gusto.

Sulla via principale di Soave si trova l’Antica Osteria da Amedeo, una vera istituzione a Soave per chi cerca sapori autentici e atmosfere genuine.

Il menù celebra la tradizione veneta con piatti che cambiano in base alla stagione e alla disponibilità degli ingredienti locali. Io ho scelto i bigoli con funghi, salsiccia e tartufo qualcosa che raramente dimenticherò. Così come l’assaggio del locale prosciutto che impreziosisce qualasiasi antipasto. 

Naturalmente, il tutto abbinato a un calice di Soave Classico DOC, perfetto per esaltare ogni sapore.

Prezzi onesti, porzioni generose e un’atmosfera d’altri tempi: l’Antica Osteria da Amedeo è il posto ideale per vivere un’esperienza gastronomica autentica quando si decide di visitare Soave in un giorno. 

Visitare Soave in un giorno

Strada del Vino Soave

Una volta ricaricate le energie, il viaggio non può dirsi completo senza esplorare la famosa Strada del Vino Soave, un itinerario enogastronomico che si snoda tra le dolci colline della zona.

Partendo da Soave, potrete seguire i cartelli che indicano cantine storiche, piccoli produttori e agriturismi immersi nei vigneti, dove degustare e acquistare i migliori vini della denominazione Soave DOC e DOCG.

La bellezza di questo percorso sta anche nella possibilità di fermarsi dove più vi ispira: molte cantine offrono tour guidati tra vigne e barricaie, con degustazioni di Soave Superiore, Recioto di Soave e anche Spumanti Metodo Classico.

Tra le tappe consigliate, la storica Cantina Coffele e Pieropan, due nomi che rappresentano l’eccellenza vitivinicola della zona.

Ma non solo vino: lungo la strada potrete scoprire anche ottimi prosciuttifici artigianali, custodi di una tradizione antichissima.

Tra i più rinomati c’è il Prosciuttificio Mottolini, specializzato nella produzione di prosciutti stagionati secondo metodi naturali e senza conservanti. 

L’occasione perfetta per portare a casa un po’ di Veneto autentico, magari assaggiando anche salami, sopresse e pancette tipiche.

Visitare Soave in un giorno

Un consiglio: se amate le esperienze autentiche, molti prosciuttifici offrono visite guidate e degustazioni su prenotazione, per scoprire tutti i segreti di queste delizie.

Adotta una Garganega

Quello di  “Adotta una Garganega” è un interessante progetto che si impegna a legare le realtà vitivinicole di Soave a voi, che amate avere un rapporto diretto con noi produttori, vedendo e toccando con mano le terre e le vigne da cui nasceranno i nostri (e vostri) vini. Veder crescere una pianticella, seguire ogni fase del suo sviluppo e poi scoprirne i frutti, con tutti i sapori e sentori che la contraddistinguono, è una soddisfazione sia per i produttori sia per noi appassionati di vino. 

Infatti è possibile adottare una vigna di Garganega (l’uva per eccellenza del Soave) ed i “vignaioli adottivi”, una volta vinificate le uve delle loro viti, riceveranno 12 bottiglie di Soave dell’annata corrente. 

L’adottante riceverà anche un attestato con l’estratto mappale delle 50 viti di Garganega adottate e della vigna di cui fa parte. Tutti gli adottanti poi verranno coinvolti nella vita di tutti i giorni della cantina e della vigna, con aggiornamenti tramite mail e potranno partecipare alle iniziative a loro dedicate.

Cosa vedere nei dintorni

Se avete ancora un po’ di tempo a disposizione, vi consiglio di esplorare anche i dintorni di Soave, che offrono autentiche meraviglie a pochi chilometri di distanza.

A meno di 10 km si trova Monteforte d’Alpone, altro borgo celebre per i suoi vini, con un suggestivo centro storico e numerose cantine da visitare.

Sempre nei dintorni, merita una visita San Bonifacio con la sua splendida Abbazia di Villanova, uno dei complessi monastici più antichi del Veneto. Un luogo di pace e spiritualità, perfetto per chi cerca una pausa contemplativa.

Se amate la natura, non potete perdervi una passeggiata nella zona dei Monti Lessini, a nord di Soave: una serie di sentieri panoramici tra boschi, pascoli e antiche contrade rurali.

Durante la stagione estiva, i Lessini sono anche il paradiso dei ciclisti e degli escursionisti.

Infine, a circa mezz’ora d’auto, vi aspetta Verona, città dell’amore e dell’opera, perfetta per completare il vostro viaggio con una visita all’Arena, alla casa di Giulietta o semplicemente per perdervi tra le eleganti vie del centro storico.

Visitare Soave in un giorno

Soave è un piccolo grande tesoro: in poche ore riesce a regalare emozioni autentiche, tra scorci medievali, vigneti dorati, sapori intensi e incontri sinceri tanto da essere insignita dalla “Bandiera Arancione” del TCI. 

Un viaggio che profuma di storia e di buono, perfetto per chi ama vivere l’Italia più autentica, fatta di bellezza, passione e semplicità.

Visitare Soave in un giorno

Il post “Visitare Soave in un giorno” rientra nel progetto editoriale #ripartiAMOitalia