Menfi e il profumo del vino

Dolci colline coperte di vigneti che scivolano su un mare azzurrissimo, dune di sabbia dorata abitate da gigli e vigne selvatiche, questa è Menfi.

Luogo di confine tra il mondo fenicio e quello greco, è scenario di una biodiversità preziosa in un angolo incontaminato della Sicilia. Visibile appena si entra in contatto con il suo paesaggio fatto di valli verdissime e dune marine.

Menfi è una Sicilia che odora di vino e di mare.

Menfi e il vino

Siamo in provincia di Agrigento, dove a sfidare il vento di scirocco che soffia dalla vicina Africa; dominano incontrastati canneti, dune di sabbia, palme nane, uliveti e vigneti che si estendono per circa 6.000 ettari.

Proprio qui, nell’antichità, sorgeva l’antica Inyco, nota produttrice di vini la cui “eccellenza” è attestata anche da Stefano di Bisanzio che già nel sesto secolo ne sottolineava la tradizione millenaria del succo d’uva.

Una cultura vinicola sviluppata sia all’epoca della colonizzazione greca di Selinunte e documentata anche durante il periodo della Roma imperiale.

E’ in questa lunga storia mediterranea che il paesaggio viticolo dei nostri tempi affonda le proprie radici, così che oggi ci troviamo in uno dei più importanti distretti vitivinicoli della regione, dove negli anni 90 è partito il rinascimento del vino siciliano.

Vitigni coltivati

Menfi, posto di frontiera tra l’influenza araba e quella greca, tra i bianchi minerali che sanno di mare e vento e rossi intensi e strutturati grazie alle sue colline che si spostano verso l’entroterra.

Un territorio che probabilmente predilige i bianchi, ma dove i rossi hanno la loro importanza, che ha dato risalto alle varietà autoctone (Inzolia, Catararatto, Grecanico, Nero d’Avola), ma che allo stesso tempo è terra per i grandi vini internazionali (Chardonnay, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot).

I vini di pronta beva, sia bianchi che rossi, sono caratterizzati da aromi floreali e fruttati e con una giusta sapidità al palato. I vini riserva e superiore sono caratterizzati da una maggiore concentrazione, struttura e da aromi secondari.

Per scoprire e conoscere la città di Menfi fatta di vino, mare e perfetta accoglienza non posso che segnalarvi tre indirizzi imperdibili.

Mandrarossa Winery – Tra mare e terra

Nel cuore del Menfishire sorge la nuova Mandrarossa Winery, aperta a giugno 2021.

Un edificio ipogeo, di ben 700 metri quadrati, in bio edilizia, articolato su tre livelli destinati ad accogliere gli appassionati di vino e curiosi viaggiatori, come la sottoscritta.

La visita prende avvio dalla zona accoglienza, al piano più alto dove si trova il wine shop, per arrivare fino alla bottaia e alla tasting room.

Passando per la vigna didattica e il cuore pulsante di Mandrarossa che è lo stabilimento produttivo e la zona di lavoro delle uve.

Diverse le degustazioni guidate e i percorsi enogastronomici di vini autoctoni o internazionali.

Ciò che più mi ha colpito durante la visita è stato il senso di accoglienza e professionalità che si respira tra il personale; la cui volontà è che la visita e le degustazioni siano una vera e propria esperienza a 360 gradi.

Recarsi a Mandrarossa Winery tra fine luglio e metà settembre permette un vero percorso immersivo nella vendemmia menfitana. Permette di conoscere il processo produttivo che trasforma le varie uve in vini eccellenti conosciuti ormai in tutto il mondo. 

Le sale degustazioni, il wine shop e la grande terrazza concedono di ammirare il paesaggio; il mare d’Africa, le verdi colline e i vigneti.

Si prenota direttamente dal sito, nella pagina dedicata all’hospitality, oppure contattando il numero 092577128. La Mandrarossa Winery è chiusa la domenica e il lunedì.

Mahària – tra le strade del centro storico di Menfi

All’interno di Palazzo Planeta, uno dei palazzi del centro storico di Menfi, in questa estate di ripartenza ha aperto Maharìa; che richiama la tradizione un po’ magica e un po’ evocativa della Sicilia.   

Maharìa è enoteca culturale che vuole proporre e promuovere le eccellenze enogastronomiche della Sicilia, con una particolare attenzione ai prodotti delle Terre Sicane. Inoltre contiene una galleria d’arte ed organizza incontri e eventi con giovani artisti.

La caratteristica più straordinaria di Palazzo Planeta è la presenza nel cortile d’ingresso di un’imponente buganvillea ultracentenaria che con i suoi forti rami sale fino alla terrazza a farne quasi una magica copertura intrecciata.

Gli spazi di Maharia sono molteplici; dal cortile dove poter fare colazione al giardino dedicato al servizio dell’enoteca / wine bar, fino ad arrivare alla terrazza, uno spazio dinamico dedicato per lo più alla ristorazione. Una ristorazione affidata ad una giovane chef che prova a valorizzare la tradizione culinaria locale con creatività.   

Palazzo Planeta, cuore pulsante di Menfi, si riscopre oggi, con Maharìa, come spazio ideale per attività culturali votate alla promozione del vino e della sua cultura, del territorio, della bellezza a 360 della Sicilia.

Il Vigneto Resort & Restaurant – Tra le campagne di Menfi

Nel cuore delle campagne di Menfi sorge il Vigneto Resort; paesaggio mozzafiato, 17 splendide camere, ristorante e piscina possono essere il vostro punto di partenza per visitare i dintorni o godere semplicemente di pace, relax e ottimo vino.

Il Vigneto Resort si prende cura dei propri ospiti con un’ampia offerta di servizi tra cui la possibilità di usufruire della spiaggia Harundo, in località Cipollazzo, tra dune di sabbia finissima e mare cristallino tanto da ricevere la bandiera blu da 22 anni.

Il ristorante

Nel luglio 1983 l’avvocato Marco Bursi aprì “Il Vigneto” a Menfi, trasformando una casa di campagna, tra i vigneti e il mare, in un ristorante di cucina tipica del territorio.

Una passione condivisa e tramandata, talmente forte da fargli appendere la toga da avvocato per indossare il grembiule da chef.

Una tradizione di famiglia che prosegue con i figli, Francesco e Alessandro, e coi nipoti, cresciuti tra tavoli e i fornelli, che hanno arricchito la cucina di proposte intraprendenti e innovative così da mixare perfettamente la tradizione locale, soprattutto a base di pesce fresco di giornata, ed ingredienti speciali come zafferano e tartufo. Senza dimenticare una carta di vini ricercata e particolare.

Tra le specialità da non perdere ci sono i crudi di mare, i capuccetti (seppioline fritte) e gli immancabili primi come gli spaghetti con le uova di pesce e le farfallette con arancia e gamberi.

Il mare e il vino appartengono a Menfi facendola diventare punto di riferimento per scoprire la valle del Belice e tutta la Sicilia occidentale, questi permettono al viaggiatore di vivere storia, natura e civiltà della vite in una dimensione fluida e in costante innovazione.

“Menfi e il vino” è un articolo scritto per #ripariAMOitalia in sostegno a “Io scelgo la Sicilia”.