Alzi la mano chi non ha mai detto o pensato “adesso spacco tutto”!

Il capo al lavoro che rompe le scatole.

L’inquilina del piano di sopra che cammina con i tacchi alle 5.30 del mattino.

L’auto in seconda fila che vi impedisce di uscire ed il traffico che vi fa arrivare sempre in ritardo.

La fetta biscottata che cade con la marmellata sul pavimento.

Quel viaggio che continuate a rimandare o una quarantena improvvisa.

Quando tutto questo ci fa arrabbiare ecco la soluzione; provare la Rage Room di Angry Girls a Pessano con Bornago all’interno del Centro Commerciale “La Fenice”.

Come nascono le Rage Room

Quando insorge in noi la rabbia, dobbiamo essere consapevoli, innanzitutto, che si tratta di un’energia e che possiamo trasformarla.

Allontanarla è una falsa soluzione; la rabbia non va repressa e le modalità con cui viene ‘sfogata’ sono soggettive. Come accade in fisica, anche nella mente umana nulla si distrugge e tutto si trasforma, così la rabbia rimossa o repressa diventa una gastrite, una dermatite o una sfuriata al malcapitato di turno.

Rage Room di Angry Girls 

Ed è proprio per questo che, circa 10 anni fa, sono state inventate dai giapponesi le cosiddette stanze della rabbia; spesso si è costretti a reprimere le emozioni, ma quotidianamente si è sottoposti a tensioni lavorative, familiari e personali.

È difficile trovare un contesto adeguato per liberare collera, delusioni e frustrazione e a volte farlo in casa propria ha un caro prezzo.




Come funzionano le Rage Room

Ci si veste con una corazza, casco, scarpe antinfortunistiche e guanti per proteggersi e poi si entra in una stanza insonorizzata e si spacca tutto. Armati di spranga, mazza da baseball o piede di porco si entra con la precisa volontà di trarre il massimo grado di soddisfazione e un effetto antistress.

La Rage Room di Angry Girls

Dopo aver riscosso successo negli Stati Uniti, ora sono approdate in Italia; da giugno 2021 anche a Pessano con Bornago (al confine fra Milano e Monza Brianza) ne possiamo trovare una, creata da Elena e Carlotta, due ragazze “arrabbiate”, ma con tanta passione e voglia di mettersi in gioco.

La Rage Room di Angry Girls nasce nel lungo periodo del lockdown. Le due imprenditrici creano una stanza dove tutto è lecito pur di combattere lo stress e liberare le emozioni dopo i lunghi periodi di isolamento in casa.

Elena e Carlotta raccontano come non è stato facile trovare un locale adatto e qualcuno che si fidasse della loro idea e delle loro proposte, ma alla fine ci sono riuscite ed hanno impiegato mesi e tante energie per allestire la Rage Room da sole, con il solo aiuto di Steve, il fedele furgone. Furgone che serve ad andare a raccogliere casse di bottiglie di vetro, oggetti di grandi e piccole dimensioni da far distruggere e tanto tanto altro.

Chi decide di provare la Rage Room di  Angry Girls ?

Un dato che emerge dalle statistiche delle stanze della rabbia è che, contrariamente a quanto si possa credere,  il gentil sesso ne è il maggior frequentatore.

“Chi sono i clienti di Angry Girls?”. “Soprattutto donne.

“Arrivano qui spesso un po’ titubanti, poi una volta dentro sembrano Wonder Woman!” racconta Elena “Mentre gli uomini” aggiunge Carlotta “arrivano già carichi per spaccare tutto”.

In realtà è un luogo dedicato a tutti, a chi vuole rilassarsi in modo divertente e non convenzionale. Ciascun partecipante può richiedere la propria playlist e spaccare al ritmo di musica, scegliendo fra diversi tipi di pacchetti, per 15 minuti. 

Nella Rage Room si può entrare anche in due e alla fine si porta a casa il video da rivedere e condividere.

Rage Room di Angry Girls 

La mia esperienza

Posso dire che sono una persona pacifica e poco avvezza alla rabbia. E’ un sentimento che poco mi corrisponde. Mentre è più facile trovarmi affaticata e demotivata.

Questi due sentimenti mi hanno spinto a provare la Rage Room di  Angry Girls.

All’inizio muovermi nella stanza tutta bardata con una mazza da baseball in mano mi faceva sentire buffa e fuori luogo, ma poi mi è bastato seguire il mood di Francesco per farmi prendere dalla sua energia e i colpetti dati inizialmente alle bottiglie sono diventati colpi ben assestati.

Ne sono uscita leggera, rilassata e stanca, ma di quella stanchezza piacevole che l’attività fisica e il divertimento puro sanno concedere.

Qualcuno sul muro delle dediche presente nella sala d’accoglienza della Rage Room di  Angry Girls ha scritto: “Vale quasi la pena incaxxarsi per venire qui a sfogarsi!”.

Io sono proprio d’accordo.

Rage Room di Angry Girls 

I pacchetti della Rage Room di Angry Girls

Tre sono i pacchetti esperienziali proposti da questa Rage Room:

  • RABBIA: 20 oggetti (vetri e ceramiche) + 1 oggetto (elettronica, mobili)

Piede di porco e protezioni inclusi

1 persona 30,00€ o 2 persone 50,00€

  • IRA: 30 oggetti (vetri e ceramiche) + 2 oggetti (elettronica, mobili)

Piede di porco e protezioni inclusi

1 persona 40,00€ o 2 persone 70,00€

  • FURIA: 40 oggetti (vetri e ceramiche) + 3 oggetti (elettronica, mobili)

Piede di porco e protezioni inclusi

1 persona 50,00€ o 2 persone 85,00€

In più è possibile chiedere altri oggetti per distruggere e da distruggere seguendo il tariffario presente sul sito.

L’accesso alla Rage Room è consentito fino ad un massimo di due persone contemporaneamente.

La durata dell’attività è di 15 minuti e l’accesso alla Rage Room è riservato a maggiorenni in buone condizioni di salute.

Prima dell’attività vi sarà chiesto di compilare e firmare un modulo di scarico di responsabilità e di avvenuta lettura e comprensione del regolamento.

La prenotazione è obbligatoria.

Rage Room di Angry Girls 

Come contattare Angry Girls

Rage Room di Angry Girls

via Angelo Vassallo 8, 20060 Pessano con Bornago

FB: angrygirls.rageroom

IG: angrygirls_rage_room

Rage Room di Angry Girls 

Post in collaborazione con Rage Room di Angry Girls