Bellezza, avventura, cultura: le Cotswolds hanno tutto.

Famose per i lussureggianti pascoli, i graziosi villaggi in pietra e i fiumi che li attraversano, queste bellezze rurali sono state onorate in innumerevoli libri, opere d’arte e serie TV.

Saranno all’altezza? Assolutamente sì. Dalle sponde ombreggiate dai salici del Tamigi e le sontuose decorazioni di Blenheim Palace, ai cottage color miele di Bourton-on-the-Water, Chipping Campden e Burford: è tutto idilliaco come immagini.

Dove si trovano le Cotswolds

Le Cotswolds sono designate come Area di straordinaria bellezza naturale (AONB) dal 1966, un riconoscimento di cui sono più che all’altezza, ma questo paesaggio non è solo da ammirare. Dal punto di vista geografico Cotswolds fa parte di cinque contee: Gloucestershire, Oxfordshire, Warwickshire, Wiltshire e Worcestershire, considerate un vero gioiello del Sud Ovest




Ci sono antichi castelli da esplorare, laghi selvaggi da percorrere in kayak, vini locali da degustare e infiniti sentieri da percorrere a piedi, in bicicletta e a piedi. Ed ovviamente con luoghi quasi magici dove fare la colazione nelle Cotswolds.

La colazione nelle Cotswolds 

Prodotti a Km 0

Essendo in piena campagna, in uno scenario che si snoda tra campi coltivati, serre, morbide colline dove brucano indisturbate mucche e pecore, e torrenti che scorrono indisturbati, non è difficile pensare che i prodotti alimentari della zona siano di ottima qualità.

 La zona infatti ospita numerose fattorie e, molti dei villaggi più conosciuti, portano ancora i segni dei tempi in cui i mercati agricoli erano l’evento di maggiore importanza per la comunità.

Tettoie più o meno grandi, dette “Butter Cross”, sempre inserite al centro del villaggio nella piazza principale, ci lasciano immaginare come debba essere stata una giornata di mercato in cui venivano anche da lontano per vendere ed acquistare i frutti della terra oltre alle grandi quantità di ovini e bovini.




Bath e Bath Bun

Il nostro viaggio gastronomico tra la colazione nelle Cotswolds  inizia da Bath, città abbastanza grande rispetto ai villaggi che la circondano nella sua contea del Somerset e quelle limitrofe.

Bath è la città dei bagni termali costruiti dai Romani durante il periodo di conquista della Britannia sotto l’imperatore Vespasiano, è la città dei palazzi in stile georgiano e di Jane Austen che passò parte della sua vita qui con la sua famiglia.

Ma a Bath si possono anche assaggiare i Bath Bun, panini dolci ricoperti di zucchero, a volte anche ripieni uvetta, che furono inventati nel 1700 da William Oliver e vengono ancora prodotti in quest’area!

Se come me ami la Gran Bretagna puoi leggere altri racconti di viaggio BRITISH sul blog.

La colazione nelle Cotswolds nei Cottage

Non esiste piacevolezza maggiore di svegliarsi in un cottage delle Cotswolds dentro una stanza dalla carta da pareti a fiori, destati dal canto degli uccelli, per affacciarsi alla finestra e vedere una natura bellissima intorno ad prospiciente torrente e poi scendere a colazione. Poi trovare sul tavolo in legno grezzo un piatto di scone al burro, le marmellate fatte coi frutti raccolti nel giardino, le uova del pollaio vicino e una tazza di porridge: all’Hillcrest Cottage, al Bea’s Cottage, al Will’s Cottage succede davvero così.

Fatto il pieno di calorie ed edulcorate sensazioni di armonia con questo paesaggio tratteggiato dai muretti a secco, si è pronti per una nuova avventura on the road. La tappa che vi propongo con questa la colazione nelle Cotswolds è Broadway.

Sulla strada sarete affiancati dai convogli del vecchio treno a vapore, mentre in cima alla sua torre si ha contezza per l’ennesima volta dell’amenità del paesaggio. Si possono fare acquisti nelle boutique della pittoresca strada principale.

Vi consiglio anche di visitare il Broadway Museum and Art Gallery e il Gordon Russell Design Museum, oltre che curiosare nelle sale di quel Lyon Arms Hotel in cui soggiornava un certo Oliver Cromwell.




Anche se la presenza che si avvertirà più frequentemente rimarrà pur sempre quella di Winston Churchill, qui come a Bibury, altra gemma architettonica di questo microcosmo rurale che tanto richiama alla memoria i dipinti di John Constable.

La colazione nelle Cotswolds 

Stow-on-the-Wold e la Lucy’s Tea Room

Se invece passate da Stow-on-the-Wold è il paese che sorge più in alto di tutti, con i suoi 244 metri d’altitudine vi dovete fermare da Lucy’s Tea Room per una colazione nelle Cotswolds diversa dal solito.

Vi si trovano pavimenti in pietra, travi in legno, mobili antichi in pino oltre che dolci, scones e fumanti tazze di te.

Vi si trovano per lo più turisti, ma anche tanti viaggiatori intenti a consumare la classica colazione inglese, salata e abbondante.

A Stow-on-the-Wold da non perdere l’enorme piazza centrale, su cui si affacciano negozi di antiquariato, botteghe locali e hotel e la chiesa di Sant’Edoardo, famosa per la sua Porta Nord fiancheggiata da due vetusti alberi di tasso (pare che abbia ispirato le Porte di Durin del Signore degli Anelli).

Lynwood & Co per chi ama il caffè

Con cinque caffè nelle Cotswolds a loro nome e altri in arrivo si ha la certezza di essere nel posto giusto.

Sebbene le location siano tipicamente inglesi, Lynwood and Co è stata fondata per portare la cultura del caffè incentrata sulla comunità di Sydney dall’altra parte del mondo.

L’ampio menù di caffè si basa sulle miscele dell’Extract of Bristol, il pane proviene dal panificio Carterton dell’azienda e la carne proviene da un fornitore proprio accanto alla filiale di Lechlade.

Anche frutti di mare, uova, latticini e verdure provengono localmente da Fairford, Cirencester e Stow-on-the-Wold.

Posto ideale per gli amanti del caffè.

Botanica Coffee Kitchen a Cheltenham

Vale la pena uscire dal centro di Cheltenham per raggiungere Botanica. E’ una sorta di segreto ben custodito.

Date un’occhiata al loro invidiabile feed Instagram prima di andare se volete già stuzzicare l’appetito.

Gli interni in stile scandinavo sono intimi e accoglienti e sono il luogo ideale in cui sedersi per un lungo e persistente brunch con gli amici.




I piatti sono presentati magnificamente e ricchi di sapore. Non potrete resistere alla tentazione di condividerli sulle vostre pagine di social.

Come arrivare nelle Cotswolds

Il modo migliore per visitare quest’area è affittare un’auto per essere liberi di raggiungere anche i più piccoli centri.

I mezzi pubblici potrebbero invece risultare piuttosto scomodo visto che in molti villaggi non ci sono stazioni ferroviarie.

In alternativa all’auto, si può optare per un coach tour (gita in pullman) da Londra.

Le Cotswolds sono raggiungibili da Londra in meno di due ore, quindi rappresentano un’ottima opzione per una gita di uno o due giorni da Londra.

Se ne avete la possibilità, concedetevi come minimo 3 giorni per visitare l’area ed i deliziosi villaggi delle Cotswolds; ma consiglio qualche giorno in più se volete davvero godere delle atmosfere senza tempo di questi luoghi.

Per chi arriva dall’Italia è meglio arrivare all’aeroporto di Bristol. Non solo è molto vicino alla parte sud delle Cotswolds, ma ha anche un altro vantaggio: le strade lì intorno sono molto meno trafficate rispetto a Heathrow o ad altri aeroporti di Londra. Poiché il primo impatto con la guida a sinistra può essere un po’ difficile, cominciare da strade tranquille è altamente consigliabile.

La colazione nelle Cotswolds 

Le foto del post “La colazione nelle Cotswolds” sono di UNSPLASH.