Nel momento più critico del turismo due associazioni di categoria, quella dei B&B dell’Abruzzo e quella dei B&B di Qualità del Trentino, si sono dedicate alla costruzione di un ponte tra le due regioni.

Sono state rispettivamente le presidenti, Lucia Simioni (B&B Abruzzo) e Stefania Angeli (B&B Qualità Trentino), a tessere la tela di questa relazione.

Un’amicizia tra operatrici e rappresentanti di categoria del turismo incentrato sull’ospitalità familiare e di qualità dei bed and breakfast.

Intenti del gemellaggio

Ad entrambe l’assenza dell’ospiti ha sollecitato nuove idee, voglia di migliorare e di creare rete per affrontare la sfida del nuovo mercato turistico. 

Molti punti in comune, obiettivi, potenzialità come certamente quello di poter puntare insieme come B&B anche ad una rappresentatività nazionale nel settore ricettivo extralberghiero.

Trentino ed Abruzzo, terre distanti, ma simili per la complessa molteplicità dei territori, nel valore dell’unicità, delle tradizioni, parchi, ambienti, fauna, prodotti tipici e quindi dell’offerta turistica che similmente propongono in primis come sostanziale risorsa economica.

Tutto questo permette un’esperienza unica per gli ospiti amanti del turismo attivo ed esperienziale che prevede un contatto diretto con le persone che vivono Abruzzo e Trentino.

La comunicazione

B&B dell’Abruzzo

Il progetto di comunicazione di “L’Abruzzo abbraccia il Trentino” è sostenuto e ampliato dalla collaborazione con travel blogger di respiro nazionale tra cui;

  • Andrea Petroni di Vologratis;
  • Alessandra Favaro di Iperlocale;
  • Valentina Borghi di Beborghi e Luca Badanai di Mondeando
  • Lunedì a colazione
  •  ai quali si sono affiancati in funzione di  smart ambassador d’AbruzzoMatteo Ciommi e Salvatore Marra. 

Ed è proprio da qui che nasce questo primo racconto del mio incontro con l’Abruzzo e il suo territorio più interno. Un racconto legato alla valorizzazione della protezione ambientale, della pastorizia, dell’accoglienza più genuina e del turismo esperienziale.

Prati del lupo a Bisegna

In posizione panoramica nella valle del Giovenco, il b and b “Prati del Lupo“, consociato di B&B dell’Abruzzo, di Katia Subrizi, è una graziosa struttura, dall’ambiente rustico, che offre camere ampie e luminose, dagli arredi classici e curati.

Prati del lupo è un bed and breakfast aperto da sedici anni fa. Le camere sono quattro e si trovano al primo piano, mentre la sala breakfast è a piano terra.

B&B dell’Abruzzo

In estate si può fare colazione in giardino, mentre in inverno si può bere un buon te caldo accanto al fuoco mentre nevica. Ricca colazione continentale, ma anche attenta alla presentazione di prodotti tipici e territoriali. Dopo aver provato la crostata di marmellata presente a colazione se ne continueranno a cercare di così buone.

Nel giardino si possono ammirare svariati tipi di piante e fiori, c’è un dondolo dove rilassarsi e per gli amanti delle escursioni in bike ci sono degli spazi dedicati nel garage delle struttura.

Come mi ha raccontato Katia, la proprietaria in un’intervista, “Prati del lupo” di Bisegna si pone come punto di appoggio ideale per coloro che desiderano andare alla scoperta di flora e fauna del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.

Nei dintorni

Il bed and breakfast “Prati del Lupo” come dicevamo è situato a Bisegna 1210 slm in montagna, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nell’alta Valle del Giovenco.

Bisegna

Bisegna è un centro medievale con torre di forma pentagonale (XIII-XIV secolo) e antico campanile. Sui palazzi nobiliari si vedono stemmi araldici appartenenti ai conti di Celano e i Piccolomini.
A tre chilometri da Bisegna sorge la frazione di San Sebastiano, con antiche case intorno all’omonima chiesa.

B&B dell’Abruzzo

I Boschi e la natura

Da Bisegna potete raggiungere Pescasseoli e Scanno comodamente, la camosciara e la val Fondillo, oppure potrete fare escursioni partendo da Bisegna con la mappa escursionistica del Parco.

Ci sono quattro percorsi dedicati agli alberi acero, faggio, pino e melo quasi per tutti, anche famiglie con bimbi. Ogni stagione ha la sua particolarità il verde l’estate, il bianco d’inverno, mille colori l’autunno e a primavera tanti fiori, ed è per questo, ama sottolinea Katia. “Prati del Lupo” è aperto tutto l’anno per supportare ogni tipo di turismo esperienziale, uno dei punti cardine anche dell’associazione B&B dell’Abruzzo.

E’ possibile affittare bici e ciaspole presso il Centro servizi Parco in paese o avere informazioni turistiche di ogni genere.

B&B dell’Abruzzo

Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è famoso in Italia, e un po’ in tutto il mondo come modello per la conservazione della natura e la difesa dell’ambiente. Negli ultimi 20 anni il parco ha potuto svilupparsi armonicamente grazie alla “zonizzazione” del territorio, che ha permesso di integrare conservazione e sviluppo e ad un accordo con i comuni del parco per superare i problemi urbanistici.

Le visite al parco sono controllate e selezionate, e molte sono le realizzazioni per continuare a rendere questo parco sempre più moderno ed efficiente.

Cosa fare al Parco

B&B dell’Abruzzo

Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise offre molteplici occasioni di vivere appieno il rapporto genuino e sincero con la natura, la cultura, le tradizioni e i diversi ambienti che lo caratterizzano.

Ecco alcune delle attività a cui partecipare e per le quali è bene consultare il sito del Parco:

  • Visite e attività presso Centri dei Parco, musei, giardini botanici, Aree faunistiche
  • escursioni a piedi seguendo gli itinerari ecoturistici; passeggiate a cavallo o a dorso di mulo; gite in bicicletta e in canoa, laboratori del gusto e dei mestieri
  • escursioni con gli sci da fondo; giri panoramici in pullman o in auto
  • visite guidate ai paesi del Parco
  • programmi di volontariato
  • campi ecologici; seminari e corsi di formazione.

Una volta arrivati nel Parco è consigliabile conoscere la natura facendo soprattutto escursioni a piedi.

Gli animali

Solo così’ si può percepire la presenza degli animali, osservare gli ambienti naturali e godere del contatto con la natura.

Anche perché a differenza di tanti altri parchi qui si possono individuare i segni del passaggio di animali selvatici come lupi, cervi, caprioli e volpi ed anche avvistarli nel loro habitat naturale.

Va ricordato anche che il simbolo principale del parco è l’orso bruno marsicano come si vede nel logo stesso.

Una regola importante è quella di camminare nel più assoluto silenzio, da soli o in piccoli gruppi; oppure, meglio ancora, partecipare alle escursioni guidate e alle attività organizzate dai diversi operatori turistici del territorio.

Sulla carta turistica, disponibile presso gli Uffici di zona e Centri Visita, sono indicati circa 150 itinerari ecoturistici, per una lunghezza complessiva superiore a 250 km. Ogni sentiero è contraddistinto sul territorio dalla segnaletica internazionale rosso/bianco/rosso con al centro una lettera e un numero.

B&B dell’Abruzzo

Post in collaborazione con B&B Abruzzo. Grazie a Katia Subrizi di “Prati del lupo” di Bisegna e Loredana Fumagalli addetto stampa.

Alcune foto sono di Unsplash.