Firenze è la città dei Santa Maria Novella, di Ponte Vecchio, del quartiere cool di San Frediano, dei grandi maestri del Rinascimento, ma è anche e soprattutto la città dove è possibile gustare i migliori piatti della cucina toscana.

A Firenze l’offerta gastronomica è molto varia, ma non sempre costo e qualità vanno di pari passo.

Il rischio è di spendere molto solo per assaggiare una discreta fiorentina o assaggiare lo street food di dubbia qualità.

Certo, Firenze non è famosa per i suoi prezzi economici e questo si riflette anche sul cibo. Ma come in tutte le città del mondo, anche nel capoluogo toscano troverete ristoranti dove deliziare il palato senza spendere una fortuna.

Vi consiglio di evitare i ristoranti con i classici buttadentro che vi attirano fin dalla soglia del locale e di fare attenzione a quei ristoranti i cui prezzi a menù non siano specificati.

Ma non preoccupatevi, anche a Firenze ci sono ristoranti da cui potrete uscire con la pancia piena ed il portafoglio non troppo alleggerito.

Vi propongo qualche ristorante dove mangiare (bene) a Firenze spendendo poco.

Dalla Cattedrale di Santa Maria del Fiore al Ponte Vecchio, passando per gli Uffizi, il fascino di Firenze non conosce tempo né barriere; abbinare il piacere degli occhi al piacere del palato è il modo migliore per vivere la città. Pronti per partire?

Non mi resta che augurarvi BUON APPETITO.

Dove mangiare (bene) a PARIGI o a BARCELLONA spendendo poco

Il Mercato Centrale

Il mercato centrale è la parte al coperto dello storico mercato di Firenze, riservata solo al cibo, in zona San Lorenzo.

Un pullulare di odori, colori e sapori che rendono omaggio alla Toscana.

Dove mangiare (bene) a Firenze spendendo poco

Primo Piano

Al piano terra troverete macellai, pescivendoli, bancarelle di frutta e verdura e piccoli negozietti che vendono specialità locali.

E’ comunque interessante a mio avviso camminare tra i vari banchetti ed osservare cibi che probabilmente non avete mai visto o assaggiato in vita vostra; come lo stomaco, il cervello o la lingua della mucca.

Uno dei miei posti preferiti è Parini, un banchetto che vende carne stagionata, formaggi e salse – i loro pezzi forti – dove potete assaggiare prima di decidere cosa acquistare.




Secondo Piano

Il secondo piano del Mercato Centrale è stato completamente rinnovato è aperto 7 giorni su 7, dalle 10 di mattina a mezzanotte. Offre abbastanza spazio da poter ospitare ben 12 bancarelle distinte, ognuna delle quali è dedicata ad una specialità culinaria italiana.

Immaginate un unico centro commerciale dedicato completamente al cibo e suddiviso in categorie e banchetti dove potete fermarvi per acquistare semplicemente qualcosa da portare via, oppure sedervi per degustare qualche specialità locale appena fatta.

Qui vi potrete sedere a un tavolino per godervi il vostro pasto in tranquillità.

Il Lampredotto

Lorenzo Nigro porta avanti a Firenze la tradizione di famiglia, “lampredottai” da generazioni, continuando a cucinare il lampredotto seguendo ancora la ricetta familiare.

La bottega di Nigro si trova all’interno del Mercato Centrale, al primo piano dello storico mercato coperto di San Lorenzo.

Si può gustare nella versione classica di ogni “lampredottaio”: lampredotto bollito e servito nel panino oppure al piatto. Al cliente la possibilità, a scelta, di aggiungere sale, pepe, salsa verde e olio piccante nelle quantità desiderate. E’ prevista anche la variante con carciofi o con la salsa verde tartufata.

All’antico Vinaio

Al motto di “Bada come la fuma”, Tommaso Mazzanti è diventato famoso come il re delle schiacciate tanto che la fila per assaggiare una delle sue specialità è sempre lunghissima.

Dopo il successo del primo locale, All’antico Vinaio, ha aperto diversi sedi in città e anche a Milano, Torino, Roma fino a sbarcare Oltreoceano a New York e Los Angeles.

Dove mangiare (bene) a Firenze spendendo poco

Tra le schiacciate più richieste ci sono:

  • la Tricolore con Carpaccio di manzo, crema di pistacchio, stracciatella, granella di nocciole
  • la Favolosa con Sbriciolona, crema di pecorino, crema di carciofi e melanzane piccanti,
  • la Paradiso con Mortadella, crema di pistacchio e stracciatella e granella di pistacchio
  • la Numero 1 con Porchetta, crema di cipolla e crema di patate arrosto.

I fratellini

Schiacciate tipiche e veloci nel cuore di Firenze. Un ottimo stop durante una giornata tra le bellezze della città – non c’è uno spazio interno, ma solo qualche sedia fuori -, per chi vuole godersi dell’ottimo street food in centro, senza fare una fila eccessivamente lunga.

I Fratellini sono infatti uno storico locale fiorentino, situato a breve distanza da Piazza della Signoria e attivo dal 1875, che rappresenta una tappa fissa per abitanti e viaggiatori che vogliano assaporare i tradizionali prodotti toscani racchiusi in fragranti panini e schiacciate, il tutto accompagnato da buon vino.

Sono in tutto 30 le combinazioni di farciture possibili per i panini e le si può leggere su un quadro appeso fuori il locale oppure sui menù che vengono consegnati mentre si è in fila.

Arrivati al bancone da Armando si ordina dicendo direttamente il numero (da 1 a 30) del panino/schiacciata che si desidera, si paga e si attende che venga chiamato il proprio numeretto che viene consegnato al momento del pagamento.

I ragazzi al banco sono molto scherzosi, le materie prime buone.




I ristoranti buoni ed economici

Firenze, dicevamo, è una città piena di osterie, ristoranti e street food dove è possibile assaporare i piatti tipici della tradizione toscana. Nonostante pulluli di locali, non è sempre semplice trovare un luogo che prepari piatti genuini dal sapore autentico a poco prezzo, specialmente per chi non è del posto soprattutto se si parla di ristoranti e osterie.

Ma posso venirvi in aiuto con tre dei miei posti preferiti.

  • I’ Brindellone – uno dei ristoranti a Firenze che preferisco in assoluto – e non sono l’unica visto che da decenni è uno dei quei posti dove vanno a mangiare i fiorentini. Il locale piccolo e semplice, le poche decorazioni sono qualche cimelio del Calcio Storico. A pranzo durante la settimana c’è il mitico menu fisso, a cena e nei weekend menu a la carte con pochi piatti della tradizione di Firenze, bistecca compresa. È uno dei pochi ristoranti rimasti che serve il cervello alla fiorentina.
  • Rocco – all’interno del Mercato di Sant’Ambrogio, il proprietario, Rocco, è un personaggio storico di Firenze. Adoro questo posto, anche se ormai ha cominciato a comparire nelle guide turistiche ed è sempre più frequentato dai turisti. Il menu prevede piatti casalinghi come ribollita, pasta alla carrettiera, trippa in salsa e spezzatino. Si condivide il tavolo con altre persone, il vino si paga in base a quanto si fa calare il livello del fiasco. Aperto solo a pranzo, e bisogna venire presto perché il mercato alle 14.00 chiude, ma si comincia a sbaraccare molto prima.
  • A due passi da piazza della Signoria (in via dei Cerchi) c’è I Buongustai, un ristorante casalingo e accogliente dove mangiare low cost a Firenze con piatti semplici della tradizione. Fanno anche schiacciate e panini ripieni. Attenzione perché è aperto soltanto a pranzo tranne il sabato sera, l’unico giorno in cui è aperto anche per cena.

Brunch alla maniera di Firenze

Se cercate il posto giusto per il Brunch a Firenze, certamente dovete andare in uno dei luoghi più attrattivi e più famosi in tutto il mondo, Ponte Vecchio, dove il Ristorante “Amblè, fresh food and old furniture” diventerà uno dei vostri posti del cuore in città.

Siamo a pochissimi metri dal celebre e prestigioso ponte che attraversa la città, in un vicoletto del Lungarno Acciauoli, per esattezza in Piazzetta dei Del Bene, dove da qualche anno ormai, si trova Amblè.

Dove mangiare (bene) a Firenze spendendo poco

Da Amblè mangerete i tramezzini più buoni e particolari della vostra intera vita, tutti con ingredienti esclusivamente italiani e a Km Zero, e potrete bere degli ottimi coktail alcolici e non, ma anche caffè, thè e tisane accompagnate da dolci freschi e deliziosi.

Tutto ciò avviene in uno spazio davvero stiloso e allo stesso tempo accogliente, concepito come per ospitarvi come foste nel salotto di casa di amici, con l’ulteriore particolarità – mangiando – di poter fare shopping e acquistare i complementi di arredo esposti.

Alla fine invece l’inizio – la colazione

Sono circa una cinquantina, tutti diversi, sfogliati e alveolati alla perfezione, impreziositi dagli ingredienti più disparati. Bottega di Pasticceria è, semplicemente, il regno dei lieviti, tappa irrinunciabile per gli amanti del burro.

Dove mangiare (bene) a Firenze spendendo poco

La scelta è ampia e va dalle brioche in formato extra large tempestate di frutti rossi ai panini briosciati farciti con confetture o creme.

Per una colazione salata, invece, la classica schiacciata fiorentina ricca d’olio d’oliva è la soluzione ideale. Questo è il mio posto del cuore per fare colazione prima di iniziare a girottolare per la città in cerca di meraviglie.




Cosa fare a Firenze

Dopo aver provato questo cibo delizioso queste sono alcune delle attività che non potete perdere per visitare Firenze alla scoperta delle sue bellezze più sensazionali.

Dove mangiare (bene) a Firenze spendendo poco

Free Tour del centro storico

Visita guidata agli Uffizi

Tour dei Medici a Firenze

Corso di cucina toscana con cena

Io spero di esservi stata di aiuto e di avervi fatto vivere una perfetta esperienza gastronomica nella mia amata Firenze.

Eventi imperdibili a Firenze

I Candlelight Concert hanno come “base musicale” Beethoven, Mozart, Vivaldi, ma anche compositori contemporanei come Ludovico Einaudi, Ennio Morricone e Hans Zimmer, o i Queen o Vasco Rossi da ascoltare in una cornice fatta di migliaia di candele.

L’artefice? A partire dal 2014, Fever è diventata la principale piattaforma globale di intrattenimento dal vivo, allietando ogni settimana milioni di persone tramite la scoperta delle migliori esperienze nelle loro città, con la volontà di democratizzare l’accesso alla cultura e allo svago nella vita reale.

Gli utenti, che possono scegliere e prenotare tutto in via digitale sul sito web, sono invitati a vivere esperienze ed eventi come mostre, esperienze teatrali interattive, appuntamenti gastronomici, talks e festival in tutto il mondo.

Candlelight – Ennio Morricone e altre colonne sonore dei film

Cena al buio – Menù segreto in tre portate

Candlelight – Tributo a Luigi Enaudi

NOTA IMPORTANTE alcuni ristoranti menzionati nell’articolo, seppur monitorati ogni due o tre mesi, potrebbero aver chiuso o cambiato proprietari. Per evitare brutte sorprese, prima di andare, vi consiglio di controllare sempre su Google.

Il post ha link in affiliazione con FEVER e CIVITATIS