Susiè una forza della natura, in piena pandemia si è reinventata e ha realizzato il suo sogno: ideare marmellate e confetture con i prodotti a km0 dell’azienda agricola di famiglia.
Ho conosciuto la Susi tramite due sue amiche speciali Federica e Alice che per il suo compleanno le hanno regalato un post pubblicato sulla mia pagina instagram@clindina per fare conoscere il suo lavoro magnifico un po’ di più.
Il mio regalo per lei invece è stato questa bella intervista, per raccontare al meglio la meraviglia gustosa delle sue creazione.
Per me la parola “magica” della sua produzione è sperimentazione, ecco così gusti particolari come “pere e finocchi” o “fragole e menta” sono entrati subito tra i miei preferiti. Ma scopriamo il resto …
Da dove nasce l’idea di “Le Delizie della Susi” ?
Le Delizie della Susi era un’idea già pensata più di 10 anni fa, ho sempre adorato cucinare e il preparare confetture e conserve.
Inizialmente era un hobby è facevo mercatini di Natale poi la vita mi ha messo di fronte a delle scelte e ho accantonato questo desiderio.
L’anno scorso, in piena pandemia, ho iniziato a documentarmi su cosa avrei dovuto fare per poter produrre le mie Delizie e allo stesso tempo poterle vendere.
In effetti non era una cosa “detto fatto” perchè le procedure burocratiche, sanitarie e tutto il resto nel tempo sono quintuplicate.
In ogni caso oggi, posso dire di aver iniziato con il piede giusto e tra poco la mia attività compirà 1 anno.
Come scegli i gusti da proporre nelle preparazioni delle tue composte, marmellate e puree ?
I gusti che dire … lo abbino a mio gusto frutta e verdura, cerco di fare abbinamenti inusuali o comunque non trovabili sugli scaffali degli ipermercati, cercando di trovare gusti bilanciati e apprezzabili da più persone.
Cerco sempre di sperimentare e trovare abbinamenti nuovi.
Utilizzo frutta 100%italiana e di stagione invece la verdura sia dal mio orto che la maggior parte da una piccola azienda agricola proprio vicino a me quindi verdura a km zero.
Se dovesti descrivere “Le Delizie della Susi” quali aggettivi utilizzeresti?